Tutti gli imprenditori e i capitani d’azienda vorrebbero avere la sfera di cristallo per poter predire il futuro del mercato del lavoro. E di questi tempi farebbe davvero comodo a tutti averla. Effettivamente il lockdown e la pandemia da Coronavirus, con i suoi effetti drammatici sulla salute della popolazione mondiale e ovviamente sull’economia, può insegnarci qualcosa: che avere uno sguardo avanti e avere pronto un piano B è un atteggiamento strategico che può premiare. Forse non con una palla di cristallo, in senso tradizionale, ma con i giusti strumenti analitici sì.
Analizzare il mercato del lavoro in ottica futura con i big data
Quale vantaggio strategico potrebbe avere la vostra azienda se l’HR Department, insieme alle altre funzioni, potesse prevedere le competenze più richieste (e quelle in declino) nei vari ruoli da qui a due anni?
Acquisire nuovi collaboratori con una strategia vincente non è cosa semplice per le aziende, soprattutto perché manca una visione a lungo termine. I ruoli e le skills ad essi associate sono in continua evoluzione.
Gli ultimi mesi ci hanno insegnato inoltre che tutto può cambiare, ed è bene dotarsi non solo dei migliori talenti ma anche delle professionalità in crescita per essere pronti ad affrontare mutamenti improvvisi e adattarsi al meglio al contesto. Si tratta di un’opportunità che può davvero garantire la sopravvivenza della propria realtà aziendale.
Facciamo un esempio pratico. Tra le skills emergenti nel campo dell’Information Technology sono molto richieste oggi uDig e Cloud Security Infrastructure. E dalle analisi condotte da Burning Glass Technologies sono numerose le professioni emergenti che stanno iniziando a richiederle, come dimostra il grafico.

I numeri, la ricerca analitica e la big data analysis sono lo strumento più adatto per condurre questo tipo di indagini, che oggi possono arrivare ad una precisione del 93%.
Un passo a vanti rispetto ai competitors
Essere pionieri di progetti all’avanguardia, attirare i migliori talenti sul mercato, anticipare le tendenze. Il tutto condito da una visione del futuro che permetta di arrivare sempre prima in prodotti e servizi offerti rispetto ai propri competitors. Questo è quello che ogni dirigente vorrebbe per la propria azienda. E anche questo scenario può far parte a pieno titolo delle previsioni della famosa palla di cristallo del mercato del lavoro, con i numeri ancora una volta nostri alleati.
Grazie ad essi è possibile non solo ricercare ruoli e skills in linea con le tendenze del mercato del lavoro ma allo stesso tempo è possibile riuscire a capire cosa stanno cercando i concorrenti, intuire la loro strategia di recruiting, anticipando così le richieste del settore. Su quali ruoli stanno puntando? Quali sono le skills più richieste? Quali quelle in declino? Ciò che sta ricercando la mia azienda è allineato a quello degli altri player del mercato? Come mi colloco rispetto a loro?
Un approccio orientato all’utilizzo dei big data per analizzare i trend del mercato del lavoro può aiutare le aziende a comprendere il posizionamento della propria azienda: è un’apri pista “anticipa tendenze” oppure una conservatrice? Il grafico qui di seguito può aiutarci a capire meglio.
Per la figura di Supply Chain Manager, un’azienda aperta a nuove prospettive ricercherà una figura dotata di skills legate al Product improvement e al business research, alla conoscenza del linguaggio SQL, dei predictive models e della Financial Analysis. Un’azienda invece più tradizionale sarà più legata all’idea di un Supply Chain Manager dotato di: Supply Chain Knowledge, Supervisory skills, Business Planning, Project Management e Scheduling.


Quale delle due aziende saprà affrontare l’evoluzione futura del proprio mercato con successo? Noi di Burning Glass Technologies crediamo di sapere la risposta, e l’abbiamo ottenuta grazie ai dati.